sabato 13 luglio 2013

Fase 1: Trasloco in atto

-53 giorni alla partenza e l'ansia comincia ad aumentare sempre di più.
Poi se a quell'ansia uniamo un misto di ingredienti tra cui:
- Trasloco
- Momentaneo trasferimento dai miei
- Spotting continuo degli aerei che non vedo l'ora che mi portino via da qui
- Caldo impossibile di questi giorni
- Cambiamento improvviso delle abitudini

Uffff diventeranno un macello questi due mesi prima della partenza definitiva.
Comunque i modi per distrarsi da tutto questo ci sono, amici, serate varie o al mare la domenica;
modi che ti aiutano a staccare  dai soliti pensieri e che ti velocizzano le giornate.
Per il resto che dire :) 
Ci risentiamo quando sarà veramente ora di preparare le valigie ;) 

lunedì 27 maggio 2013

I primi addii

Anche il XX° Raduno Nzionale è passato.
Ovviamente organizzazione impeccabile a parte piccoli inconveniente, che possono anche starci.
Due giornate vissute a pieno con persone fantastiche alle quali dire ADDIO è stato durissimo.
Sicuramente li sentirò su skype o tramite WApp ma non sarai mai come abbracciarli o salutarli di persona.
Con queste persone, con questi ragazzi, ho avuto un rapporto particolare, quasi come fosse una seconda famiglia; ne abbiamo passate tante insieme, belle e brutte e sono certo che anche senza di me, i ragazzi sapranno cavarsela egregiamente.
Mi è stata anche consegnata una "Targa Ricordo" dal Presidente e fratello Francesco Rizzo,
con questa dicitura:
Un abbraccio a te, amico incontrato lungo questa avventura,
ti ringrazio per aver viaggiato insieme a me.
Grazie Fabrizio

Cose che dopo 5 anni di CORSA CLUB,  ti fanno uscire le lacrime a forza....e dopo BOOOM uno scroscio di applausi delle 106 persone presenti al raduno che vanno a mettere la cigliegina sulla torta.
Sono emozioni che difficilmente possono essere comprese attraverso un blog; bisogna essere presenti, viverle e assaporare ogni minuto poichè sai che non le rivivrai più assieme a loro.
Siamo rimasti fino a tardi con mia moglie, in modo tale da salutare tutti nel migliore dei modi; non mi sono nemmeno interessato al fatto che la mia regione stava andando via poichè dovevo e volevo salutare ogni singolo partecipane nel migliore dei modi, anche perchè difficilmente li avrei rivisti di nuovo e non accetterei mai che qualcuno dica "Corsetto? no purtroppo non l'ho salutato"

Quello che posso dire è un semplicissimo GRAZIE per aver conosciuto il CORSA CLUB ed è stato un onore lavorare per loro e conoscere tante persone e tanti amici con la stessa passione e soprattutto, aver lasciato il club in mani di persone squisite e ottime che sanno bene i veri valori del Corsa Club Italia.
Grazie Grazie Grazie.....




mercoledì 22 maggio 2013

TANA per "EK98" il volo dell'addio

BECCATO ahahahah 
Durante una mia sessione di Spotting all'Aeroporto di Fiumicino, magicamente in partenza il volo EK98 del giorno operato dalla EMIRATES su Airbus A380 in rotta verso Dubai :) 
È strano, ma piacevole sapere che a breve salirai su quell'aereo, con lo stesso volo e saluterai tutto e tutti 

18.05.2013 giornata di conferme.....

Dopo chiacchiere su chiacchiere, BASTA, decisione presa SI PARTE!!
Visto WHV417 approvato dall'ambasciata per entrambi e via.
E finalmente ci recammo in Aeroporto a fare i biglietti :)
Li abbiamo fatti direttamente al Desk EMIRATES ondevitare qualche intoppo online eh eh siamo pratici, ma meglio andare sul sicuro ;) 
È stato fantastico giuro ahahah il colloquio è stato il seguente:

I: "Buonasera, volevo fare 2 biglietti per Perth Australia"
E: "Quando volete partire?"
I: "Possibilmente i primi di Settembre così non becchiamo tanto freddo lì"
E: "Airbus A380?"
I: "Regolare eh eh"
E: "Allora partenza il 05 Settembre con scalo a Dubai di 3 ore e poi diretti per Perth"
I: "Va benissimo grazie"
E: "Il ritorno quando?"
I: "NO SOLO ANDATA"
ed ha alzato gli occhi guardandoci e poi ha ricontinuato a scrivere......
È stato stupendo giuro dirgli quelle due parole...SOLO ANDATA.....quasi mi sono sentito realizzato, come per dire "Cazzo ce l'ho fatta almeno fin qui"
Anche se i miei non erano così felici in volto, quando ho preso i biglietti.....ma sanno che vado a star meglio, quindi l'hanno presa bene.....grandilinee.
Tornato a casa con i biglietti in mano, ho subito inviato la foto dei biglietti ai miei AMICI quelli veri, che erano entusiasti e allo stesso tempo dispiaciuti.
Vabbè ora sappiamo una data certa per abbandonare questo paese ;) 
ho omesso alcuni dettagli dei biglietti giusto per un minimo di privacy ;) 

"italia" (appositamente scritto minuscolo) I Motivi Che....



I motivi che ci hanno spinto a questa scelta sono svariati;
consideriamo il fatto che in italia c'è poco lavoro e quel poco che c'è viene dato agli immigrati, spesso e volentieri clandestinamente ed in nero, in modo tale da far risparmiare il titolare su tasse e stipendi.
Il problema di questo paese che è l'italia, è che pensiamo troppo agli altri e mai a noi stessi.
Nel 2005 in Marina mi è stata fatta questa domanda:

"Giuro...di essere fedele alla Repubblica Italiana, di osservarne la costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio Stato, per la difesa della patria e la salvaguardia delle libere istituzioni...LO GIURATE VOI???"
LO GIURO!! è stata la mia risposta........

Adempiere ad un giuramento simile non è facile, soprattutto quando lo stato stesso è il primo a rompere questo giuramento, dando la priorità all'immigrato, spesso clandestino, anzichè all'italiano.
Non mi sento una vittima o chissà cosa, era giusto per precisare come la penso.
Vogliamo parlare degli italiani che si indebitano fino al collo per una macchina, per un telefonino o un Ipad di ultima generazione solo per poterlo sfoggiare il Sabato sera?
Gente che va dai 20 ai 30 anni.....e lo chiamano il futuro dell'italia....Se così fosse prevedo un disastro totale e posso giurare su me stesso che non mi ci ritroverò nel mezzo, quando accadrà.
Gente che entra nei negozi, senza nemmeno dire un misero BUONGIORNO oppure un ARRIVEDERCI....in questo paese dire GRAZIE o SCUSA sta diventato un utopia.
Gente che pensa solamente a se stessa e che se possono metterti i bastoni tra le ruote, pur di elevarsi nei tuoi confronti o di avere successo, amici o no, lo farebbero volentieri senza batter ciglio; a differenza di una popolazione come gli Australiani, che se possono ti aiutano in qualsiasi modo e maniera.
Gente che si ammazza o uccide per disperazione e vengono considerati dei MARTIRI.....io la chiamo gente che non ha saputo organizzarsi e che è talmente stanca, che non ha voluto trovare una soluzione al problema, anche perchè farla finita è sempre stata la via più semplice per i codardi.

Per farla breve...il nostro obiettivo è quello di una famiglia...cosa che qui non possiamo realizzare vista la gente che c'è...i stipendi miseri e le tasse sempre più in rialzo, per non parlare delle spese.

La decisione

La decisione da prendere era ardua...Restare a Lottare e tentare di arrivare tranquilli a fine mese oppure andar via dalla misera italia e crearsi una vita con degli obiettivi, che in quel paese sono possibili, come una famiglia o una casa tutta nostra.
Dovevamo anzi, avevamo deciso di buttarci in quest'avventura Australiana nella metà o quasi la fine del 2014; tempo tale da mettere via una sommetta di € consistente, in modo tale da non andare giu senza niente oppure troppo poco per gestire eventuali problematiche che si sarebbero presentate.
MA eh eh c'è sempre un MA purtroppo, la fortuna non è stata dalla nostra poichè a Febbraio 2013 persi il lavoro....causa crisi disse il titolare.... ed arrivò quella telefonata di mia sorella che disse:
" Ma se tanto devi trovarti un lavoretto da 700/800€ al mese, vieni giu a cercarlo no?!"
Mamma mia.....è come se ci fosse arrivato uno schiaffo da Km e Km di distanza.
E lí con mia moglie, ci siamo svegliati.
Convinti più che mai, ci siamo messi sotto a cercare e reperire informazioni, molto più intensamente di quanto avessimo fatto in precedenza: 
quanto costava il volo
che tipo di visto prendere, 
quanto costava il visto
gli affitti ed i costi di vita lì
il tipo di vita che saremmo andati ad intraprendere
la cultura australiana etc..etc..
ed abbiamo fissato la partenza per i primi di Settembre 2013 e mai gioia fu tanto grande sapendo che a Settembre lasciavamo questo paese; ma mai malinconia e tristezza erano e sono così forti, sapendo che avremmo dovuto abbandonare tutto e tutti.
Tutti i sentimenti si accavallano uno con l'altro che ti portano all'esaurimento:
La gioia di partire, la tristezza di lasciare tutto e tutti, la determinazione nel raggiungere lo scopo, l'organizzazione per non dimenticare nulla, l'essere pronti nell'affrontare qualsiasi evenienza, la felicità nel rivedere tuo nipote tua sorella e tuo cognato, la paura di andare senza sapere cosa trovi ed il dolore di abbandonare famiglia (cane compreso) e amici.


Gli inizi

È iniziato tutto con una menzione dell'Australia da parte di mia sorella, che voleva andare a vivere lì.
Dapprima ero disinteressato alla cosa, anzi, quasi schivo all'idea di abbandonare il mio paese dove ero nato, avevo parenti, amici, conoscenti, esperienze di vita, etc...
Poi un giorno di Giugno del 2012 mia sorella partì per PERTH nel WA; è stato un duro colpo anche perchè tutto ad un tratto vedere andar via sorella, cognato e mio nipote è difficile da sopportare, soprattutto quando davanti a loro vuoi far vedere che non getti nemmeno una lacrima, ma ero preparato a questo saluto, anche perchè anche lei si stava organizzando da anni.
Continuai qui la mia vita assieme a mia moglie, sperando che a mia sorella poteva dirgli bene, ma anche che poteva dirmi bene a me qui in modo tale a non fare un passo simile, ma così non è stato.
Assieme a mia moglie ci siamo messi testa china a reperire quante più informazioni sull'Australia tra Blog, pagine di Facebook, contatti con l'ambasciata e continui tartassamenti a mia sorella in diretta da Perth e ci voleva poco per capire che tipo di paese fosse e soprattutto che tipo di mentalità avessero, ma anche che non sarebbe stato facile.

http://www.spreaker.com/show/australian_life